GOLD CENTURY GC-1038

GOLD CENTURY GC-1038

Recensione a cura di: RICCARDO MARINONI Alias: Pombo2000

Il GC 1038 anche chiamato Maclean mce 940 è un metal detector cinese ed economico, si trova facilmente sotto le 100€ e può rivelarsi un ottimo muletto per i veterani di questo hobby  ed un ottimo entry level per i novizi. Purtoppo su internet non si trovano molte recensioni riguardo a questo metal detector, tuttavia qualche parere positivo si può trovare sui forum australiani. Dove veniva venduto con un altro nome (treasure hunt snoop) come  metal detector per la ricerca dell’ oro a circa 280$.

IL GC 1038 si presenta come un classico VLF motion senza display, lavora ad una frequenza di circa 5.6-6 khz, è monotono ed ha una piastra concentrica 5×10, con cui non raggiunge grandi profondità, ma permette una recovery e velocità di risposta impressionanti per un metal detector in questa fascia di prezzo.Da quando mi è arrivato l’ho usato solo in funzione discriminazione  e mai in all metal, in quest’ultima modalità di ricerca dovrebbe raggiungere una profondità un pochino maggiore.

Retro centralina con connettore proprietario a 5 pin

Come prima uscita l’ho inaugurato con un mio amico a cui avevo prestato il mio White’s Coinmaster, in modo tale che nel caso avessi trovato qualcosa il mio amico poteva dirmi di che materiale si trattava avendo un display.
Appena accesa la macchina, con la manopola del volume,  ho impostato la discriminazione sul secondo pallino e la sensibilità al penultimo pallino, successivamente per fare il ground balance ho pigiato il tasto rosso, quello del pinpointer, tenendolo premuto ho mosso la piastra in alto e in basso sul terreno verticalmente per un  altezza di circa 3-15cm nello stesso tempo ruotavo la manopolina del ground balance in modo da trovare un equilibrio in cui la variazione di altezza della piastra dal terreno non produceva più nessun suono. Attenzione a non ruotarla tutta verso destra per zittire il metal, il giusto equilibrio è nel mezzo in cui girandola il metal non produce più nessun suono, ma si sente solo un eco lieve ( per questa operazione consiglio l’utilizzo di cuffie).
Dopo i primi metri di ricerca ho deciso di discriminare il ferro, ruotando la manopola della discriminazione sul 5° pallino, con questo settaggio permette di discriminare i piccoli pezzi di ferro, ma non l’alluminio e la stagnola, elementi che è importante scavare, se si discriminano questi si discriminerà anche l’oro. Il GC 1038 riusciva a sentire gli oggetti che suonava il Coinmaster, quindi niente male, magari non avrà le stesse prestazioni del white’s ma ci si avvicina molto.
Il GC 1038 come il Coinmaster  si è comportato in modo straordinario anche sotto i piloni dell’alta tensione non producendo nessun falso segnale.
Un consiglio che vi do è che se preferite tenere una discriminazione bassa quindi al primo o secondo pallino dovrete abbassare leggermente la sensibilità tenendola al  85-90%

Dettaglio dell’asta assemblata con materiali di buona fattura

Maggiori Pregi:

  • assoluta leggerezza, non stanca il braccio nemmeno dopo ore di ricerca consecutiva.
  • dotato del bilanciamento del terreno manuale nessuno lo ha nella sua fascia di prezzo.
  • aste di ottima qualità ad “S” e una ghiera camlock in un metal detector così economico
  • dotato del collegamento a 5 pin, utilizzato in tutti i metal cinesi, si può effettuare un cambio  piastra con una 10 pollici
  • ottima resistenza alle intereferenze elettromagnetiche.
  • precisione chirurgica del pinpointer con la piastra originale.
  • led che di illumina di verde nello stesso tempo in cui si ha la risposta audio quando abbiamo trovato un oggetto.

Maggiori Difetti:

  • plastica con cui è fatto il control box non molto spessa
  • piastra all’interno vuota e non resinata ( risulta un vantaggio per il peso)
  • se si colpisce un ciuffo di erba fitto o un tronco con un po’ di violenza produce un falso segnale.

Recensione e possessore del GC-1038: RICCARDO MARINONI Alias: Pombo2000

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