Nokta Makro Simplex

Nokta Makro Simplex

Recensione a cura di STEFANO G.

Simplex+. La fusione di “simple” (semplice) e “plus”. Nome azzeccato per il metal detector della casa turca Nokta-Makro che sta avendo successo sia tra detectoristi alle prime armi che tra detectoristi che non vogliono spendere cifre importanti per avere un cercametalli con impostazioni avanzate.
Al prezzo di 299€ per la versione senza cuffie o 399€ per la versione con cuffie wireless, si acquista uno strumento di fattura che non ha nulla da invidiare a metal più rinomati (Minelab ci leggi?).
È un metal detector VLF monofrequenza a 12 kHz, una via di mezzo che lo rende un buon compromesso sia per la ricerca di piccoli oggetti che di grosse masse, aiutato dalla bobina DD di serie da 11”. Completano la confezione un’asta centrale metallica, un’asta terminale in plastica ed il cavo di ricarica USB. L’asta è telescopica ed ha un ottimo sistema di fissaggio che non richiede correzioni durante la spazzolata. Il metal è inoltre dotato di luce led, per chi ha voglia di avventurarsi nella ricerca notturna, ma non posso esprimere un giudizio sulla luminosità perché non ne ho mai avuto bisogno.
È dichiarato immergibile fino a 3 metri di profondità, rendendolo quindi utilizzabile anche in battigia o in acqua, anche se non è il tipo di ricerca per cui consiglierei questo metal detector.
Il software permette regolazioni presenti solo in metal detector di fascia più alta: mentre altri entry level identificano i programmi di ricerca con il simbolo di una moneta o di un gioiello (e poi ti demoralizzi se trovi un tappo), Nokta-Makro ha optato per una definizione dei programmi a seconda del tipo di terreno in cui si spazzola: modalità campo, parco 1, parco 2, spiaggia e all metal. L’identificazione del target avviene tramite segnale acustico multitono ed un identificativo numerico (VDI) su scala 0-99, in cui i primi 10 valori corrispondono generalmente a materiali ferrosi. Il programma ci permette eventualmente di discriminare determinati VDI (cosa che sconsiglio in generale di fare). Permette inoltre di regolare il volume, il volume del ferro, la sensibilità e offre sia in bilanciamento di tipo manuale che automatico. Infine, ha anche la funzione pinpointer che permette di centrare il target una volta identificato.
Pochi metal entry level offrono caratteristiche simili, sebbene la serie Vanquish di Minelab e la serie X della Quest entrino a gamba tesa in diretta competizione con Simplex.
Venendo alla mia esperienza personale, non ho nulla da dire sulla qualità costruttiva: non si può chiedere di più per il prezzo a cui viene venduto. L’unico punto debole a mio parere è l’asta terminale in plastica, che tende a flettersi orizzontalmente durante la spazzolata, stancando maggiormente il braccio. Nokta-Makro è già corsa ai ripari offrendo la possibilità di acquistarne una in carbonio che risolve il problema. A parte questo, sistema di bloccaggio, impugnatura e poggia gomito sono ineccepibili.


In ricerca il metal tende a essere un po’ nervoso, soprattutto se si prova a spingere la sensibilità. Difficilmente riesco a mantenere la soglia oltre i 5 (il massimo è 7), soprattutto in campi sporchi. Nonostante questo, gode di una buona profondità, identificando anche piccole monete fino a 25 cm. I VDI sono il grosso problema a mio giudizio del Simplex: troppo ballerini anche su target buoni, soprattutto oltre i 15-20 cm di profondità. Con il Simplex dovrete fare più affidamento sull’orecchio che sul VDI per decidere se scavare. L’altro aspetto che a mio giudizio lascia un po’ a desiderare è il pinpoint, che talora è impreciso. Discreta invece la discriminazione.
Anche su questo versante Nokta-Makro ha lavorato, producendo nel corso di quest’ultimo anno due bobine più piccole, una tonda da 9” ed una ovale da 9×5”. Io ho comprato la 9×5” e non l’ho più tolta. Si perde ovviamente qualche centimetro di profondità, ma si ottiene un cercametalli silenzioso, con VDI nettamente più stabili ed una discriminazione e pinpointing molto più efficaci. Inutile dire che diventa molto maneggevole qualora si spazzoli nei boschi e ci si debba districare tra i rovi.
In conclusione, Simplex+ non è il miglior metal detector in commercio, ma probabilmente è il migliore che troverete a meno di 300€ e che vi permetta di “smanettare” con impostazioni presenti solo in cercametalli che costano il doppio.
A chi non piacciono i metal detector nervosi o a chi vuole spazzolare in posti angusti, consiglio inoltre caldamente una delle nuove bobine.

MAGGIORI PREGI
1) Rapporto qualità/prezzo superlativo
2) Frequenza adatta sia a piccoli che grandi oggetti
3) Display retroilluminato
4) Batteria al litio con ottima autonomia
5) Asta telescopica
6) Facilità d’uso
7) Attenzione di Nokta-Makro alle necessità degli utenti

MAGGIORI DIFETTI
1) Nervoso (per qualcuno può essere un pregio)
2) Pinpoint non sempre preciso
3) Discriminazione non al top

Recensione a cura di STEFANO G.

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